Transfert come ostacolo negli appunti di Freud

Propongo una traduzione inedita di alcuni appunti di Sigmund Freud sul tema del transfert. Queste brevi annotazioni fanno parte di una serie di documenti che Freud voleva distruggere e che solo la benevola influenza di Marie Bonaparte prima e il lavoro filologico di Ilse Grubrich-Simitis poi ci permettono di conoscere. Transfert e ostacolo Dimentico ancora… Continua a leggere Transfert come ostacolo negli appunti di Freud

Ferenczi e Rank sull’analisi laica

Propongo la traduzione di un frammento del testo Entwicklungsziele der Psychoanalyse: zur Wechselbeziehung von Theorie und Praxis che Sándor Ferenczi e Otto Rank hanno pubblicato insieme nel 1924. Questo brano dedicato all’analisi praticata dai non medici anticipa di due anni il testo di Freud La questione dell’analisi laica e riprende molto acutamente un passaggio delle… Continua a leggere Ferenczi e Rank sull’analisi laica

Controtransfert e dispositivi medici in Freud

Propongo una nuova traduzione di due frammenti del testo freudiano del 1937 L’analisi finita e infinita. Il primo1 propone una curiosa analogia fra un’analisi e una radiografia. Il secondo2 la riprende per evidenziare i nefasti effetti che può avere un controtransfert non analizzato.   Un uomo, che ha egli stesso esercitato l’analisi con grande successo,… Continua a leggere Controtransfert e dispositivi medici in Freud

“Maneggiare” il transfert ignorando il controtransfert?

Propongo un passaggio1 della nostra traduzione de La questione dell’analisi laica in cui Sigmund Freud specifica come maneggiare il transfert. Lo inserisco polemicamente nella serie delle traduzioni sul controtransfert perché considero molto significativo che nel testo votato a definire e proteggere uno spazio di autonomia per la psicanalisi questo termine non venga citato e il… Continua a leggere “Maneggiare” il transfert ignorando il controtransfert?

Prima definizione freudiana di controtransfert

Propongo una nuova traduzione di un brano1 dalla conferenza che Sigmund Freud tenne il 30 marzo 1910 al Secondo Congresso Internazionale di Psicanalisi di Norimberga. Definisce qui per la prima volta il concetto di controtransfert e ne tratteggia un carattere critico e decisivo. Altre innovazioni della tecnica riguardano la persona del medico stesso. Ci siamo… Continua a leggere Prima definizione freudiana di controtransfert

Agli albori del controtransfert fra Ferenczi e Freud

Propongo due brevissimi frammenti dall’epistolario di Sigmund Freud e Sándor Ferenczi in cui è accennato il tema del controtransfert. Sono modesti, ma danno una chiara idea di cose significasse per loro avere a che fare con un fenomeno che ancora non erano riusciti a concettualizzare e padroneggiare. Il passaggio di Freud è peraltro curioso perché… Continua a leggere Agli albori del controtransfert fra Ferenczi e Freud

La formula del controtransfert

Propongo una nuova traduzione di un frammento1 della lettera che Sigmund Freud scrisse a Ludwig Binswanger il 20 febbraio 1913. Enuncia una “formula” per la gestione del controtransfert che va a modulare la consapevolezza della risposta affettiva da parte dell’analista.   Il problema del controtransfert, che Lei tocca, fa parte dei problemi tecnicamente più difficili… Continua a leggere La formula del controtransfert

Controtransfert fra guarigione e autonomia

Propongo una nuova traduzione di un frammento1 di una lettera che Freud scrisse a Oskar Pfister il 5 giugno 1910. La considero preziosa, in primo luogo perché mette in evidenza come il transfert non possa essere affatto eluso e che offra peraltro una traccia che non può non influenzare la conduzione dell’analisi. In secondo luogo… Continua a leggere Controtransfert fra guarigione e autonomia

Freud, Ferenczi e la posizione dell’analista

Devo a Moreno Manghi la segnalazione di questo brano di Sándor Ferenczi tratto dal testo del 1927 Das Problem der Beendigung der Analysen, conosciuto in Italia come Il problema del termine dell’analisi. Manghi ha avuto due ottime intuizioni: che questo brano fosse molto più incisivo e fecondo di quanto non traspaia dalla traduzione italiana; che… Continua a leggere Freud, Ferenczi e la posizione dell’analista

Angoscia di morte, melanconia e Io inerme

Propongo una traduzione di un breve passaggio di S. Freud nella parte finale de L’Io e l’Es che spiega l’angoscia di morte della melanconia con il rapporto fra Io e Super-Io. Questa angoscia mostra l’altro lato della Hilflosigkeit, lo stato originario di radicale impotenza del bambino, abbandonato al bisogno e al dolore, che necessita dunque… Continua a leggere Angoscia di morte, melanconia e Io inerme