Sigmund Freud: un disturbo della memoria… a Riva del Garda

Tra il 27 agosto e il 10 settembre 1900, Freud fa un lungo viaggio, ricco di incontri, attraverso il Südtirol e in una delle tappe finali si spinge a Riva del Garda.1 Qui giunto con la cognata Minna Bernays, prende alloggio, come scrive alla moglie Martha in una lettera del 5 settembre, in un “divino”… Continua a leggere Sigmund Freud: un disturbo della memoria… a Riva del Garda

Freud sui due principi dell’accadere psichico

Propongo una nuova traduzione del testo che Freud dedicò ai due principi dell’accadere psichico. Sui due principi, principio di piacere e principio di realtà, Freud propone delle “formulazioni” [Formulierungen], tentando di articolare la sua esposizione in “formule” e non in “precisazioni”. Con “accadere psichico” Freud ci propone un altro sintagma che copre lo stesso significato… Continua a leggere Freud sui due principi dell’accadere psichico

Freud e la prima definizione di transfert

Propongo una nuova traduzione del brano di Freud che per la prima volta accenna al fenomeno del transfert. Si tratta della parte finale del capitolo degli Studi sull’isteria intitolato Psicoterapia dell’isteria. La spiegazione del transfert richiama in questo caso il prodursi dell’ossessione, così come Freud l’aveva descritto in Ossessioni e fobie. Studi sull’isteria […] Psicoterapia… Continua a leggere Freud e la prima definizione di transfert

Se lo dice Kant…

…forse si può dirlo meglio. Il singolo si dimostra sempre irrilevante, ma la possibilità di ogni singolo ci dischiude una prospettiva sull’essenza del mondo. Ludwig Wittgenstein Tractatus Logico-philosophicus, 3.3421 Affermando che la Critica della ragion pratica sia un trattato sul desiderio, non credo di trasgredire i canoni della storia della filosofia, che per l’idealismo formano… Continua a leggere Se lo dice Kant…

La seconda seduta di Freud con il Rattenmann

Propongo una nuova traduzione degli appunti di Freud relativi alla seconda seduta di Ernst Lanzer, soprannominato “l’uomo dei topi”, anche se il suo epiteto potrebbe essere tradotto più propriamente con “l’uomo dei ratti”. Questa seduta ci propone un complesso movimento transferale che Freud innesca con il suo controtransfert, del quale prende coscienza solo dopo la… Continua a leggere La seconda seduta di Freud con il Rattenmann

La conclusione asintotica della cura fra transfert e resto

Propongo una nuova traduzione tratta dall’epistolario fra Sigmund Freud e Wilhelm Fliess. Nella lettera del 16 Aprile 1900 Freud anticipa all’amico e collega alcune intuizioni sulle dinamiche che sembrano contrassegnare la conclusione asintotica della cura psicoanalitica. La “apparente infinitezza” dell’analisi, tema che verrà ripreso e sviluppato nello scritto del 1937 Die endliche und die unendliche… Continua a leggere La conclusione asintotica della cura fra transfert e resto