Filosofia: traduzione come prassi politica. ‘L’analisi laica’ di Sigmund Freud, recensione di Idolo Hoxhvogli
pubblicata in Terza Pagina – Il Fatto Quotidiano, 6 dicembre 2013
Breve estratto:
[…] La critica alla tradizione-traduzione ufficiale è puntuale e rilevante. Il ricco apparato di commenti costituisce il campo di battaglia, un libro nel libro. Il problema di una cura psichica più empirica che scientifica emerge chiaramente, come anche lo statuto biopolitico di una psichiatria più fedele alle lobby farmaceutiche che al soggetto umano, ormai ridotto a paziente. Che un’opera culturale sia politica è meritevole: scopo della cultura è anche incidere la polis. >>> leggi l’intera recensione
Freud Sigmund, La questione dell’analisi laica, recensione di Raoul Frauenfelder
pubblicata in Recensioni Filosofiche, 14 ottobre 2013
Breve estratto:
La riproposizione del testo in traduzione italiana a cura di Antonello Sciacchitano e Davide Radice nasce dall’esigenza di rispondere ad una questione ancora aperta in psicanalisi. In quest’opera del 1926 Freud tenta di definire, ed in certa misura argomentare, la necessità di una analisi “laica” (Laienanalyse), ovvero una analisi esercitata da non medici. La questione riguarda lo statuto stesso della psicanalisi ed il suo rapporto con le istituzioni.
Il compito di traduzione e commento è nato dall’esigenza di una traduzione maggiormente fedele alle sfumature insite al linguaggio freudiano e talvolta tralasciate dai traduttori italiani che si erano precedentemente confrontati con tale testo; non a caso la traduzione italiana di Laienanalyse con analisi laica viene introdotta per la prima volta in questa edizione. L’importanza che essa riveste non va attribuita esclusivamente ad un interesse filologico nei confronti dell’originale tedesco, ma fa segno verso la carica rivoluzionaria rintracciata dai curatori nella laicità della pratica analitica. Tale laicità sembra costituire l’unica strada per un’analisi effettivamente emancipata, dunque è essenziale per il futuro della psicanalisi e va salvaguardata. […] >>> leggi l’intera recensione
La questione dell’analisi laica, recensione di Idolo Hoxhvogli
pubblicata in 24letture – Il Sole 24 ORE, 25 gennaio 2013
Breve estratto:
[…] Dal punto di vista del metodo, questa proposta si inscrive in una prassi culturale elevabile a modello: si tratta di una pratica intellettuale democratica e fondata sul confronto. In secondo luogo, l’ulteriore merito della traduzione è la politicità, in quanto si inserisce in un lungo e controverso dibattito circa la specificità della psicanalisi e il suo rapporto con la medicina. La critica alla tradizione-traduzione ufficiale è puntuale e rilevante. Il ricco apparato di commenti costituisce il campo di battaglia, un libro nel libro. Il problema di una cura psichica più empirica che scientifica emerge chiaramente, come anche lo statuto biopolitico di una psichiatria più fedele alle lobby farmaceutiche che al soggetto umano, ormai ridotto a puro paziente. […] >>> leggi l’intera recensione
Freud e la laicità della psicoanalisi, recensione di Alessandro Alfieri
pubblicata in Il giovedì filosofico – PrismaNews, 15 novembre 2012
Breve estratto:
[…] Il libro possiede una peculiarità, che è anche un valore aggiunto che ne accresce l’interesse e l’importanza; si tratta delle attente note dei curatori, un autentico commentario e analisi critica che evidenzia quello che in fondo può essere ritenuto il fallimento della pretesa di Freud di sottrarre dalle morse della logica medica la sua nuova scienza. La laicità rivendicata dall’austriaco, perciò, sarà costretta, come ci dimostra la storia della psicoanalisi nel corso di tutto il secolo, a contaminarsi, a snaturarsi, fino a ridursi a un ovvio obiettivo polemico da parte di diversi ambiti del sapere […] >>> leggi l’intera recensione