Religione e medicina in psicanalisi

Per un ebreo è più difficile che per un cattolico accedere all’ateismo. Infatti, se si fa riconoscere pubblicamente come ebreo, ammette di appartenere al popolo eletto da dio, quindi implicitamente riconosce dio. La verifica emblematica di questa difficoltà intellettuale è data dal “caso Freud”, che si dichiarava ateo, ma per la “sua” psicanalisi costruì una… Continua a leggere Religione e medicina in psicanalisi

Custodi della Versagung

Intervento al Convegno “Il disagio della cultura nella nostra modernità”, organizzato dal movimento psicanalitico Nodi freudiani, nella tavola rotonda dal titolo “Norma e legalità. Riflessi sulla formazione”, moderata da Franco Quesito (psicanalista, Torino) con la partecipazione di: Simone Berti (psicanalista, Firenze), Piergiorgio Curti (psicanalista, Livorno), Giovanni Callegari (psicanalista, Torino), Moreno Manghi (psicanalista, Pordenone), Antonello Sciacchitano… Continua a leggere Custodi della Versagung

Il falso Cartesio, la maschera della verità

FILOSOFIaGRADO 8 settembre 2013 Presentazione del n. 359 di ”aut aut” sulla “Potenza del falso”, a cura di Damiano Cantone. Per affrontare l’argomento ho provato ad adottare un non metodo. Mi sono concentrato sul secolo (il XVII, il secolo Barocco), in cui Cartesio ha operato, ha vissuto la sua vita particolare, rocambolesca. Il XVII secolo… Continua a leggere Il falso Cartesio, la maschera della verità

Perché parlare di falso in psicanalisi?

FILOSOFIaGRADO 8 settembre 2013 ore 15 Presentazione del n. 359 di “aut aut” sulla “Potenza del falso”, a cura di Damiano Cantone. In prima battuta devo giustificare la presenza di psicanalisti tra i filosofi che si sono impegnati a dedicare un intero numero della loro rivista alla potenza del falso. Devo farlo perché sono ragionevolmente… Continua a leggere Perché parlare di falso in psicanalisi?

Il medico immaginario

Prima di metter mano a rispolverare la mia biblioteca non sapevo che Jean-Baptiste Molière avesse composto nell’arco di quattordici anni, fino alla morte, la tetralogia del cosiddetto “théâtre médical”: 1659, Le Médecin volant; 1665, L’Amour médecin; 1669, Monsieur de Pourcegnac, 1673, Le Malade imaginaire. Il significante médecin innervava il sintomo nevrotico del Molière ipocondriaco. Neanche… Continua a leggere Il medico immaginario

Manghi su quel sapere che è l’inconscio

Con il consenso dell’autore, pubblico una mail che Moreno Manghi mi ha inviato pochi giorni fa. Caro Davide, la forza e l’intelligenza del lavoro infaticabile di Sciacchitano sta nel denunciare la camicia di Nesso Ippocratica (la “gabbia medicale”) di cui Freud in-veste la psicanalisi, e nel reciderla con una sorta di rasoio di Occam. Lo… Continua a leggere Manghi su quel sapere che è l’inconscio

Le metaanalisi di Blum e Pohlen

Brano dall’introduzione a L’analisi di Freud di Manfred Pohlen (in corsivo il commento) Il mondo è un tentativo e l’uomo deve farvi luce (Ernst Bloch) Questo libro1 è l’ultimo contributo a un decennale discorso di chiarimento sulla psicanalisi;2 il discorso ora termina con il chiarimento della pratica di Freud che, in quanto esperienza fondante la… Continua a leggere Le metaanalisi di Blum e Pohlen

Le miserie dell’effetto-scuola

Inibizione del pensiero e omogeneizzazione del legame sociale In generale, se esistono delle miserie, da qualche parte devono pur esistere delle ricchezze, come le luci non vanno senza le ombre. Tenterò allora di tratteggiare le luci e le ombre dell’“effetto scuola”, soffermandomi prevalentemente sulle seconde. Devo però premettere un’avvertenza, che mi sembra necessaria, affacciandomi io… Continua a leggere Le miserie dell’effetto-scuola

Modalità di pensiero (Denkweise), fantasma di legittimazione e psicanalisi

Resumé: Vorrei dire qualcosa sul nesso tra la “modalità di pensiero” (Denkweise) dominante, il fantasma di legittimazione che abita gli psicanalisti e gli effetti sulla psicanalisi in rapporto alla situazione italiana. Cioè come la modalità di pensiero efficientista e tecnoscientista di matrice americana, alleata con il linguaggio del management, opera nella società civile diffondendo una… Continua a leggere Modalità di pensiero (Denkweise), fantasma di legittimazione e psicanalisi

Lettera di Freud ad Abraham sull’analisi laica

Propongo la traduzione di una lettera che Freud scrisse a Karl Abraham nel novembre 1924. Essa è di particolare interesse perché cita la questione dell’analisi laica come un argomento che non vuole ancora portare all’interno della Società Psicanalitica Viennese (cosa che farà all’inizio del ’26), ma vuole gestire cercando di influenzare le cosiddette “autorità”. Cita… Continua a leggere Lettera di Freud ad Abraham sull’analisi laica