Propongo una traduzione di un breve passaggio di S. Freud nella parte finale de L’Io e l’Es che spiega l’angoscia di morte della melanconia con il rapporto fra Io e Super-Io. Questa angoscia mostra l’altro lato della Hilflosigkeit, lo stato originario di radicale impotenza del bambino, abbandonato al bisogno e al dolore, che necessita dunque… Continua a leggere Angoscia di morte, melanconia e Io inerme
Polimnia Digital Editions
La casa editrice Polimnia Digital Editions nasce a febbraio dell’anno 2014 come ambizioso progetto di casa editrice europea. L’intento è quello di pubblicare in diverse lingue e di vendere in Italia e in vari paesi (anglofoni, francofoni, di lingua spagnola, portoghese, ecc.), mettendo a disposizione del lettore sia il testo in lingua originale che quello tradotto. Polimnia… Continua a leggere Polimnia Digital Editions
Il lavoro analitico come dispositivo epistemico
Fondation Européenne pour la Psychanalyse – Decimo Congresso La formazione dello psicanalista oggi Roma, 16 – 18 maggio 2014 La causa decisiva dello smarrimento del pensiero psicanalitico sembra risiedere nell’oblio dei concetti freudiani fondamentali. Manfred Pohlen Credo che ancora oggi un discorso sulla formazione analitica non possa prescindere dalla definizione che nel 1922 Freud… Continua a leggere Il lavoro analitico come dispositivo epistemico
Il narcisismo in Freud
Il ritorno all’Io della libido oggettuale, la sua trasformazione in narcisismo, ripresenta, per così dire, un amore felice; d’altra parte, anche un amore felice reale corrisponde allo stato originario in cui non vanno distinte libido oggettuale e libido dell’Io. Così l’originale tedesco: Die Rückkehr der Objektlibido zum Ich, deren Verwandlung in Narzismus, stellt gleichsam wieder eine… Continua a leggere Il narcisismo in Freud
Mitdenker psicanalitici cercansi
Mitdenker è una bella parola, intraducibile in italiano, che hanno gli svizzeri tedeschi, ma non i tedeschi (se non erro, ma aspetto dagli amici tedeschi la conferma). Mitdenker significa uno che segue il ragionamento dell’altro; il significante è costruito sul calco di Mitarbeiter, “collaboratore”, e di mitteilen, “comunicare”, nel senso di “mettere a parte”, “far… Continua a leggere Mitdenker psicanalitici cercansi
Dalla professione di psicanalista all’etica del delitto
Lettera di Freud a Ferenczi del 27 aprile 1929 27.4.1929 Prof. Dr. Freud Vienna, IX. Berggasse 19. Caro amico, moglie e figlia sono andate ieri a Berchtesgaden per cercare un appartamento. (Forse si ricorda di un Signor Gulyas, che ci ha fatto visita lì). Considerando quanto sono complicati i nostri bisogni, quest’anno per noi la… Continua a leggere Dalla professione di psicanalista all’etica del delitto
Theodor Reik sulla ricezione di Freud negli USA
Propongo la traduzione di un breve testo che Theodor Reik scrisse a metà del 1950 come introduzione a un piccolo dizionario di psicanalisi curato da Nandor Fodor e Frank Gaynor e costituito da una collezione di citazioni freudiane tradotte in inglese. Pochi anni prima dell’uscita dei primi volumi della Standard Edition, la traduzione del corpus… Continua a leggere Theodor Reik sulla ricezione di Freud negli USA
Del meccanicismo o il pensiero della variabilità
Le costruzioni nella scienza sono variabili Una teoria scientifica si costruisce normalmente stabilendo certe correlazioni tra variabili. La costruzione si chiama modello e non presuppone che ci sia alcunché di ontico da prendere a modello. Basta che il modello presenti relazioni vere per una certa semantica. In questa sede mi occupo di definire la nozione… Continua a leggere Del meccanicismo o il pensiero della variabilità
Medicina, omeopatia e psicanalisi
L’omeopatia doveva prima o poi nascere sul tronco della medicina, perché è un modello vacuo di discorso medico. Anzi, stupisce che sia nata molto tardi, alla fine del xviii secolo con Hahnemann (escludendo i pasticci alchemici di Paracelso a base di sale, zolfo e mercurio). Omeopatia e medicina si basano entrambe sulla seguente coppia ordinata… Continua a leggere Medicina, omeopatia e psicanalisi
Religione e medicina in psicanalisi
Per un ebreo è più difficile che per un cattolico accedere all’ateismo. Infatti, se si fa riconoscere pubblicamente come ebreo, ammette di appartenere al popolo eletto da dio, quindi implicitamente riconosce dio. La verifica emblematica di questa difficoltà intellettuale è data dal “caso Freud”, che si dichiarava ateo, ma per la “sua” psicanalisi costruì una… Continua a leggere Religione e medicina in psicanalisi