Agli albori del controtransfert fra Ferenczi e Freud

Propongo due brevissimi frammenti dall’epistolario di Sigmund Freud e Sándor Ferenczi in cui è accennato il tema del controtransfert. Sono modesti, ma danno una chiara idea di cose significasse per loro avere a che fare con un fenomeno che ancora non erano riusciti a concettualizzare e padroneggiare. Il passaggio di Freud è peraltro curioso perché… Continua a leggere Agli albori del controtransfert fra Ferenczi e Freud

La formula del controtransfert

Propongo una nuova traduzione di un frammento[1] della lettera che Sigmund Freud scrisse a Ludwig Binswanger il 20 febbraio 1913. Enuncia una “formula” per la gestione del controtransfert che va a modulare la consapevolezza della risposta affettiva da parte dell’analista. Il problema del controtransfert, che Lei tocca, fa parte dei problemi tecnicamente più difficili della… Continua a leggere La formula del controtransfert

Controtransfert fra guarigione e autonomia

Propongo una nuova traduzione di un frammento[1] di una lettera che Freud scrisse a Oskar Pfister il 5 giugno 1910. La considero preziosa, in primo luogo perché mette in evidenza come il transfert non possa essere affatto eluso e che offra peraltro una traccia che non può non influenzare la conduzione dell’analisi. In secondo luogo… Continua a leggere Controtransfert fra guarigione e autonomia

Controtransfert tra freddezza e ricettività

Traduzione di un frammento[1] della lettera che Sigmund Freud scrisse a Carl Gustav Jung il 31 dicembre 1911. La precedente traduzione di Mazzino Montinari mancava di tradurre con precisione ‘sich einsetzen’, che rimanda all’esposizione, e in una certa misura anche al coinvolgimento, nascondendo poi ‘Person’, concetto fondamentale in Freud nell’articolare la dinamica del transfert.

Controtransfert e psicanalisi

Traduzione inedita di un intervento[1] di Sigmund Freud sul controtransfert nel corso di una riunione della Società Psicanalitica Viennese. Si tratta della seduta di mercoledì 9 marzo 1910. Il professor Freud prende spunto dal fatto che anche nella seconda edizione della Teoria sessuale[2] ha trattato molto timidamente la questione del sadismo e del masochismo. La letteratura contiene… Continua a leggere Controtransfert e psicanalisi

Freud, Ferenczi e la posizione dell’analista

Devo a Moreno Manghi la segnalazione di questo brano di Sándor Ferenczi tratto dal testo del 1927 Das Problem der Beendigung der Analysen, conosciuto in Italia come Il problema del termine dell’analisi. Manghi ha avuto due ottime intuizioni: che questo brano fosse molto più incisivo e fecondo di quanto non traspaia dalla traduzione italiana; che… Continua a leggere Freud, Ferenczi e la posizione dell’analista

Angoscia di morte, melanconia e Io inerme

Propongo una traduzione di un breve passaggio di S. Freud nella parte finale de L’Io e l’Es che spiega l’angoscia di morte della melanconia con il rapporto fra Io e Super-Io. Questa angoscia mostra l’altro lato della Hilflosigkeit, lo stato originario di radicale impotenza del bambino, abbandonato al bisogno e al dolore, che necessita dunque… Continua a leggere Angoscia di morte, melanconia e Io inerme

Il narcisismo in Freud

Il ritorno all’Io della libido oggettuale, la sua trasformazione in narcisismo, ripresenta, per così dire, un amore felice; d’altra parte, anche un amore felice reale corrisponde allo stato originario in cui non vanno distinte libido oggettuale e libido dell’Io. Così l’originale tedesco: Die Rückkehr der Objektlibido zum Ich, deren Verwandlung in Narzismus, stellt gleichsam wieder eine… Continua a leggere Il narcisismo in Freud