Il medico immaginario

Prima di metter mano a rispolverare la mia biblioteca non sapevo che Jean-Baptiste Molière avesse composto nell’arco di quattordici anni, fino alla morte, la tetralogia del cosiddetto “théâtre médical”: 1659, Le Médecin volant; 1665, L’Amour médecin; 1669, Monsieur de Pourcegnac, 1673, Le Malade imaginaire. Il significante médecin innervava il sintomo nevrotico del Molière ipocondriaco. Neanche… Continua a leggere Il medico immaginario

Le miserie dell’effetto-scuola

Inibizione del pensiero e omogeneizzazione del legame sociale In generale, se esistono delle miserie, da qualche parte devono pur esistere delle ricchezze, come le luci non vanno senza le ombre. Tenterò allora di tratteggiare le luci e le ombre dell’“effetto scuola”, soffermandomi prevalentemente sulle seconde. Devo però premettere un’avvertenza, che mi sembra necessaria, affacciandomi io… Continua a leggere Le miserie dell’effetto-scuola

Il disagio nella psicanalisi freudiana ovvero l’abbaglio medicale di Freud

“Le malattie che le medicine non curano, le cura il ferro; quelle che il ferro non cura, le cura il fuoco; quelle che il fuoco non cura, bisogna ritenerle incurabili.” Ippocrate, Aforismi. Premessa 15 anni fa, nel maggio 1998, feci a Berlino al iv Congresso della Fondation européenne pour la psychanalyse una comunicazione dal titolo:… Continua a leggere Il disagio nella psicanalisi freudiana ovvero l’abbaglio medicale di Freud

Tra Freud e Ferenczi due lettere sull’analisi laica

1123 Fer[1] Internationale Psychoanalytische Vereinigung International Psycho-analytical Association Budapest, 29 aprile 1928[2] Caro Professore, è stata per me una gioia trovare qui, di ritorno dall’Adriatico, la Sua gentile lettera. Mi ha particolarmente rallegrato veder riconosciuta la mia incrollabile convinzione della necessità dell’analisi laica. Ciò mi porta anche a riconoscere, al Suo cospetto, di avere a… Continua a leggere Tra Freud e Ferenczi due lettere sull’analisi laica

Quindici anni fa…

IV. Kongreß der Fondation européenne pour la Psychanalyse Berlin, 22. 24. Mai 1998 Organisation: Martin Lerude, Jutta Prasse, Claus-Dieter Rath Das Symptom in der Psychoanalyse und die Psychoanalyse als Symptom Antonello Sciacchitano (Milano) “Il disagio in psicanalisi si chiama psicoterapia” “Voglio solo sapermi al sicuro che terapia non uccida la scienza.” S. Freud, La questione… Continua a leggere Quindici anni fa…

Se volessi diventare astrologo…

… andrei da un astrologo già affermato, possibilmente il più rinomato sulla piazza, perché mi insegni a interpretare le configurazioni astrologiche; da lui imparerei a correlare i passaggi attuali dei pianeti nelle loro case con l’assetto planetario che ha presieduto alla nascita di chi mi chiede l’oroscopo, giustificando così previsioni future. Studierei codici antichi e… Continua a leggere Se volessi diventare astrologo…

Boycott the DSM-5?

Per inaugurare un’azione politica, è consigliabile formulare prima una teoria, almeno parziale, di ciò che si sta per fare. Infatti, senza teoria c’è solo impolitica, come dimostra l’attuale disastrosa situazione italiana. La considerazione preliminare, che qui propongo, è che la dimensione antipsichiatrica sia inerente a qualunque pratica di psichiatria, anche a quella più anodina. Non… Continua a leggere Boycott the DSM-5?

Chi ci salverà dalla psicoterapia?

Javier Cercas risponde a pagina 50 del “Corriere della sera” del 7 marzo 2013, dove racconta il seguente aneddoto: “Alcuni anni fa, la polizia di Los Angeles fermò l’attore inglese Hugh Grant mentre una professionista gli stava praticando una fellatio in un’auto parcheggiata in strada. Il fatto provocò un enorme scandalo, al punto che la… Continua a leggere Chi ci salverà dalla psicoterapia?

Recensione di Ernest Jones a “La questione dell’analisi laica”

Ci promette delle analisi low-cost, brevi, anche su Skype. Parla da ortopedico della psicanalisi, l’ultimo presidente IPA, l’italiano Antonino Ferro. L’annuncio non è nuovo. Un suo predecessore, di cui leggiamo la recensione a Freud, si augurava una psicanalisi dove i medici prevalessero sui non medici. La profezia si è abbondantemente avverata: la psicanalisi popolar-populista, oggi… Continua a leggere Recensione di Ernest Jones a “La questione dell’analisi laica”

Freud e il cattivo selvaggio

Per tutta la vita Sigmund Freud ebbe un rapporto complessivamente ambivalente con medici e medicina. Nei confronti dei medici il suo rapporto fu sostanzialmente negativo; Freud ricambiò l’antipatia con cui l’establishment medico accolse le sue innovazioni tecniche nella terapia delle nevrosi e l’ampliamento della nozione di sessualità a ogni manifestazione psichica; nei confronti della medicina,… Continua a leggere Freud e il cattivo selvaggio